Tutti sappiamo dell’importanza che ha lo sport esercita sul fisico e sulla mente.Non è mai troppo tardi per iniziare un’attività fisica e godere quindi dei suoi benefici.
Lo sport fa bene ai bambini, agli adulti, ed è un elisir di giovinezza per gli anziani.
Nell’anziano, una regolare ed adeguata attività fisica, contribuisce a migliorare la qualità della vita, migliora l’agilità, l’equilibrio e la coordinazione, contribuendo così a ridurre il rischio di cadute ed a mantenere l’autosufficienza.
Un toccasana contro l’invecchiamento e l’osteoporosi ma anche contro la la disabilità, la depressione ed il declino cognitivo.
Andrebbe scelta in accordo con il proprio medico un’attività fisica che non solleciti in modo eccessivo muscoli ed articolazioni e non stressante per l’organismo.
L’ attività fisica non è necessariamente sport ma anche attività quotidiane quali fare la spesa, portare a spasso il cane, camminare…).
Le migliori attività sportive in questa fascia di età : ginnastica dolce, camminata veloce, nuoto, ballo, bici.
A proposito di bici, una ricerca pubblicata sulla rivista Aging Cell, ha evidenziato come una buona attività fisica aiuti l’organismo a difendersi dalle infezioni.
Lo studio ha interessato 125 ciclisti di endurance, alcuni dei quali ora ottantenni, ed esaminandone i marcatori nel sangue per le cellule T, hanno scoperto che il loro sistema immunitario era paragonabile a quello di ventenni.
Inoltre i fisici non presentavano i segni tipici dell’invecchiamento: perdita di massa muscolare e forza ed aumento del grasso corporeo.
C’è chi come il marchigiano Giuseppe Ottaviani, a 103 anni, ha voglia di continuare a mettersi in gioco e gareggiare.
Nato il 20 maggio 1916, è stato l’atleta più applaudito ai Campionati Italiani Indoor di Atletica Leggera nella categoria master cimentandosi nella prova del salto in lungo con la misura di 0,77 m.
Tornare qui è sempre bello, in mezzo agli amici dell’atletica, e non potevo mancare a questo appuntamento con la rassegna tricolore. È andata anche meglio rispetto ai campionati all’aperto dell’anno scorso, due centimetri in più. Ma continuo perché mi diverto, è questo che conta”.
È lui la testimonianza di come lo sport davvero, non abbia età.
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